Cos’è?
Ĕ un approccio educativo originale, nato in Italia nel 2008 e diffusosi velocemente in molte scuole primarie e dell'infanzia.
Il metodo è stato ideato dal dott. Carlo Maria Cirino, che lavora e fa ricerca, misurando gli effetti di tale pratica ogni giorno a scuola.
La sperimentazione è tesi di dottorato di ricerca dell'autore in Scienze della Complessità all'Univeristà degli Studi di Urbino "C. Bo".
Perché Filosofia coi Bambini?
facoltà neuropsicologiche legate all'immaginazione e al pensiero controfattuale, al fine di contrastare la “chiusura” della mente in atto nella nostra società.
Formazione
Inizia la sperimentazione
IL PROGETTO A SCUOLA
Il percorso educativo proposto è strutturato per essere svolto in classe un’ora a settimana.
Ogni laboratorio affronta un tema diverso e mira a sviluppare nei bambini capacità cognitive trasversali: abilità percettive, attentive ed immaginative.
I bambini sono invitati ad “accendere la loro mente” guidati dalle domande di un filosofo coi bambini.
Qui di seguito alcuni passaggi dei laboratori
svolti nelle classi coinvolte durante il corrente anno scolastico.
#PAROLE
I primi allenamenti stimolano
la verbalizzazione e l’immaginazione
in maniera intensa, preparando il terreno
alla riflessione futura.
CLASSE 1^C - BOTTACCHI
CLASSE 4^C - BOTTACCHI
CLASSE 1^A - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Laboratorio
sogni e idee riguardo alla realtà che li circonda.
CLASSE 1^C - BOTTACCHI
Laboratorio
Filosofia del linguaggio
di parole sconosciute, "impossibili".
CLASSE 1^C - BOTTACCHI
CLASSE 4^C - BOTTACCHI
CLASSE 1^A - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Laboratorio
“Cos’è il cucchiaio?”
Metafisica coi
bambini
Obiettivi specifici: i bambini procedono passo passo
a individuare la struttura fisica, logico/linguistica, emozionale
di un oggetto di uso quotidiano che viene posto alla loro
attenzione; ragionano simultaneamente su più livelli,
comunicando la complessità esperita al gruppo;
vengono introdotti ai problemi ontologici
più profondi attraverso il gioco.
CLASSE 4^C - BOTTACCHI
CLASSE 3^A - LEVI
Laboratorio
“Cos’è il destino?”
Ca(us/su)alità
dei concetti
Obiettivi specifici: i bambini esprimono la propria idea di
destino;
raccontano graficamente una storia densa di
implicazioni
causali e significati; maneggiano l’arbitrarietà
dello
sguardo e del pensiero; decostruiscono un concetto
tra i più presenti dell’immaginario.
CLASSE 1^A – SCUOLA SECONDARIA I GRADO
Laboratorio
“Le maniere di vivere…” o “L’isola 2”
Etica della sopravvivenza in gruppo
Obiettivi specifici: i bambini si cimentano nell'organizzare
la vita sociale e politica di venti isolani.
Qual è la giusta maniera di vivere?
Laboratorio
“La comunicazione”
Sociologia
intuitiva coi bambini
Obiettivi specifici: i bambini analizzano le innumerevoli
possibilità che due soggetti hanno di poter entrare
in contatto l’uno con l’altro e di comunicare.
CLASSE
3^A - LEVI
CLASSE 4^C - BOTTACCHI
Laboratorio
“Alla ricerca del Normale”
Filosofia della differenza
Obiettivi specifici: i bambini
esplorano
del termine normale,
analizzano i risultati.
CLASSE 4^C - BOTTACCHI
CLASSE 1^A - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Laboratorio
